Pizzoccheri con fagiolini e bresaola
Pasto da 3 blocchi per 2 persone = 6 blocchi
Ingredienti
Pizzoccheri
gr. 57 farina di grano saraceno Molino Bongiovanni (1mbP – 4½mbC – ½mbG)
gr. 13 semolato integrale di kamut o farina integrale di kamut (1mbC)
ml. 45/50 circa acqua (*)
sale un pizzico
Condimento
gr. 120 fagiolini in scatola Despar (½mbC)
gr. 50 scalogno n.c.
n. 1 spicchio aglio
gr. 10,5 olio extravergine d’oliva (3½mbG)
gr. 60 passata di pomodoro
ml. 60 brodo vegetale bio
gr. 85 bresaola (4mbP)
peperoncino q.b. (facoltativo)
sale q.b.
gr. 20 Parmigiano Reggiano Parmareggio in scaglie (1mbP – 2mbG)
(*) nel mio caso gr. 45 in località di mare
Preparazione
Pizzoccheri
In una ciotola, setacciare e mescolare bene le due farine, aggiungere un pizzico di sale e l'acqua poco alla volta (la quantità può variare dal tipo di farina di kamut usata e dall’umidità dell’aria; non eccedere perché l’impasto dovrà risultare sodo e non molliccio); trasferire sulla spianatoia ed impastare con le mani per 4 o 5 minuti fino ad ottenere una palla compatta; avvolgerla nella pellicola trasparente e lasciarla riposare per almeno trenta minuti in un luogo fresco.
Mettendo l’impasto fra due fogli di carta forno, stendere la sfoglia con un matterello, fino a uno spessore di 2-3 millimetri da cui ricavare delle fasce di circa 7-8 cm di larghezza; ritagliare quindi delle tagliatelle larghe circa 1 cm. (si può usare anche la macchinetta per la pasta).
Condimento
Tritare l’aglio con la cipolla e, a parte, la bresaola.
Fare rosolare il trito aglio/cipolla in una padella antiaderente, con l’olio a disposizione, a fuoco basso per circa 5’; aggiungere i fagiolini, farli insaporire per qualche istante e versare la passata di pomodoro con il brodo; coprire e lasciare cuocere a fuoco basso, per circa 5 min.; aggiungere la bresaola ed il peperoncino (se gradito) e fare cuocere per altri 5 minuti.
Far bollire dell’abbondante acqua salata, versarvi 1 cucchiaino d’olio e cuocere i pizzoccheri per 1 o 2 minuti; scolarli e condirli subito con il sugo preparato.
Aggiungere il Parmigiano tagliato a scaglie e servire caldo, suddividendo equamente per due.
La presente ricetta è un pasto da 3 blocchi per due persone.
Note
Gustoso piatto unico molto saziante e di facile esecuzione.
E’ un pasto da consumare saltuariamente a meno che non venga svolta regolare attività fisica.
Contrariamente a ciò che si pensa, il grano saraceno non appartiene alla famiglia dei cereali (Graminacee), ma alla famiglia delle Polygonaceae. Si distingue per l’elevato valore biologico delle sue proteine che contengono gli otto amminoacidi essenziali in proporzione ottimale, soprattutto Lisina e Triptofano. Il suo valore proteico e’ paragonabile a quello della carne e della soia. Contiene, inoltre vitamine del gruppo B, E, P e Rutina, utile per prevenire la rottura dei capillari. In quantità rilevanti, sono presenti anche sali minerali come calcio, fosforo, magnesio e rame.
La farina di grano saraceno è senza glutine ed e’ particolarmente adatta alla produzione di cibi salutistici. Il grano da cui deriva, infatti, anche dopo la macinazione, mantiene un particolare tipo di amido a più lenta digestione, particolarmente indicato nella dieta dei diabetici.
La farina di grano saraceno del “Molino Bongiovanni”, reperibile sul sito tibiona.it, ha i seguenti valori nutrizionali per 100 gr.: P. 13,25 – C. 71,50 – G. 3,40.
Fagiolini fini in scatola Despar hanno i seguenti valori nutrizionali per g. 100 di prodotto: kcal 22,9 – P. 1,7 g. – C. 3,8 g. – G. 0,1 g. – Fibre 2,8 g.
Il Parmigiano Reggiano “Parmareggio” ha i seguenti valori nutrizionali per gr. 100 di prodotto:
P. 33 – C. 0 – G. 28,4
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