Marmellata di fichi
Preparazione dolce di soli carboidrati

Ingredienti
gr. 1000 fichi puliti  (12,5 mbC)
Succo di un limone
gr. 4 agar agar (*)
gr. 24 succo d’agave concentrato (2mbC)
Totale mbC 14,5

Preparazione
Frullare grossolanamente i fichi e metterli in una pentola molto capiente con il fondo spesso. Aggiungere il succo di limone, il succo d’agave concentrato e l’agar agar. Mescolando, portare ad ebollizione. Far bollire, sempre mescolando, per circa 12/15 minuti. Spegnere il fuoco.
Pesare la marmellata cotta. Versarla negli appositi vasetti sterilizzati. Capovolgerli per 5 minuti per creare il vuoto.

Per ricavare la grammatura corrispondente ad 1mbC, suddividere il peso da cotta  per i miniblocchi di carboidrati iniziali (14,5)
Nel mio caso il valore cotto è uguale a gr. 890.
Gr. 890 : 14,5 mbC = gr. 61,37 = 1mbC
Valori nutrizionali dolcificante
Il succo d’agave è un dolcificante naturale a basso indice glicemico (25). Quello usato è della Ditta “Baule Volante” ed é reperibile nei negozi di prodotti naturali. Ha i seguenti valori nutrizionali per gr. 100 di prodotto: P. 1 g. – C. 75 g. – G - 0,9 g.
Può essere sostituito con gr. 20 di fruttosio.
Chi preferisse un sapore più dolce, può aumentare la grammatura del succo d’agave (o fruttosio) e calcolare di conseguenza l’esatto valore di 1 mbC.

Note
Non essendoci conservanti, la durata della marmellata è limitata a circa due mesi per cui se ne consiglia la conservazione in luogo fresco.
Per chi volesse conservarla più a lungo, può ricorrere alla sterilizzazione per bollitura: avvolgere i vasetti, uno ad uno, in teli puliti (per impedirne la rottura), sistemarli in una grande pentola, ricoprirli d’acqua e farli  bollire  per 30 minuti.
Una volta aperto, il vasetto va conservato in frigorifero e consumato entro pochi giorni.
Da usare in abbinamento con fonti proteiche e grasse per costituire sani spuntini.
(*) per la grammatura esatta, controllare le indicazioni d’uso sull’etichetta della confezione.

 

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